Una volta il commerciante imparava un mestiere e non se ne “preoccupava” più. Ma oggi non è così: “impara l’arte e mettila da parte” dice il detto, ma ora dovrebbe essere aggiornato con un po’ di postille che richiedono anche di stare al passo con i tempi, essere social, curare l’immagine, contribuire al benessere del territorio e anche essere green. Lo sanno bene i commercianti fossanesi che soprattutto in questo ultimo anno di pandemia hanno investito moltissime ore, e impegno, nella formazione continua per migliorare la loro attività e per essere vetrina del territorio insieme a tutte le altre eccellenze, dall’enogastronomia alle bellezze architettoniche e paesaggistiche, che da ora in avanti saranno ancora più di richiamo per i turisti che cercano proposte “non affollate” e tanto outdoor.
Proprio a questi temi ha dedicato un webinar gratuito l’Ascom Fossano: fare il punto della situazione sulle offerte e i servizi proposti durante l’anno e sulle campagne di promozione turistica del nostro territorio. Grazie alla collaborazione e al supporto del Rotary Club di Savigliano, l’associazione commercianti fossanesi è riuscita a “organizzare sportelli specialistici di consulenza, supportare negozi nell’analisi della loro immagine e organizzazione, proporre seminari e corsi personalizzati – ha spiegato Giovanni Battista Testa, presidente del Rotary Savigliano -. La formazione continua è fondamentale”. E lo è anche stare al passo con i tempi e adattarsi alle situazioni: “la pandemia ci ha portato a creare un portale per le consegne a domicilio al quale hanno aderito moltissime realtà – ha detto Giancarlo Fruttero presidente Ascom -. Un servizio che manterremo anche quando non ci saranno più restrizioni, perché ci permette di arrivare a clienti che altrimenti, per le più svariate ragioni, probabilmente non vedremmo mai varcare la porta del nostro negozio”. Non solo: l’Ascom di Fossano in collaborazione con quella di Bra ha pensato ad un progetto legato al Welfare, che non è soltanto benessere in azienda, ma anche “benessere per tutta la cittadinanza” come ha ricordato Paolo Germiniasi di Ascom Fossano. “Le normative negli ultimi anni hanno introdotto misure fiscali importati per il welfare e noi vogliamo essere al passo con i tempi: ecco perché abbiamo creato una piattaforma in cui le aziende del territorio possono iscriversi e grazie alla quale scelgono di essere sia punti vendita in cui spendere i buoni emessi, sia fruitori del servizio in qualità di datori di lavoro verso i propri dipendenti”.
L’altra partita sulla quale bisogna investire è il turismo. Il nuovo consorzio Terre Reali del Piemonte, pensato per far emergere la “nostra” pianura e di cui Fossano fa parte, ma soprattutto le due aziende turistiche della Granda, lo sanno bene. “Nel 2020 l’Italia ha perso il 68,9% dei suoi turisti, noi ‘solo’ il 39% - ha detto Mauro Bernardi dell’Atl Cuneese – Ora dove le aperture sono consentite registriamo il tutto esaurito: significa che le nostre proposte piacciono”. In questo anno l’Atl Cuneese, ma anche quella che riunisce Langhe, Roero e Monferrato hanno investito moltissimo sull’immagine e sulla comunicazione, per farsi trovare pronti alla ripartenza del turismo. “Siamo certi che già quest’anno sarà molto significativa quella a corto raggio (fino a 1000 km) – ha spiegato Luigi Barbero, Atl Langhe Roero e Monferrato -. Piacciono le nostre proposte, le attività, i nostri piccoli borghi lontani dall’affollamento ma ricchi di natura e paesaggio”.