È di 40 nuovi casi positivi ogni 100 mila abitanti l’incidenza media settimanale del virus in Piemonte all’ultimo aggiornamento di lunedì 31 maggio. Il dato è inferiore al limite di 50, al sotto del quale torna ad essere possibile attivare il tracciamento dei contagi. Se questo dato - presente da venerdì 28 maggio - verrà confermato nelle prossime due settimane (quella in corso e quella successiva), da lunedì 14 giugno il Piemonte passerà in “zona bianca”: vale a dire tutto aperto, niente coprifuoco, soltanto rispetto delle distanze e mascherina. Un “patrimonio” da tutelare, ovviamente, attraverso comportamenti responsabili e, da parte delle autorità regionali, mantenendo alto il livello dei traccciamenti, ovvero dei tamponi eseguiti (possibilmente molecolari, sono i più sicuri), ed evitando inopportuni “cali di tensione”.
Ciò premesso, sono da zona bianca anche i numeri dei ricoveri in terapia intensiva, ancora in calo (81, -20 rispetto a lunedì 24 maggio) e dei ricoveri ordinari (594, -238 in sette giorni), che permettono al Piemonte di restare ben al di sotto della soglia d’allerta del 40% dei posti disponibili (30% per le terapie intensive). In parallelo, scendono gli attualmente positivi (5.165, -2.497), gli isolamenti domiciliari (4.490, -2.239) e si piega con decisione pure la curva dei decessi, che negli ultimi sette giorni è salita di 44 unità contro le 65 della settimana precedente. Il tutto mentre aumenta la percentuale degli asintomatici sui positivi (la percentuale sale dal 50 al 57%), ad avvalorare la tesi che il virus ora circola (continua a circolare) prevalentemente nella popolazione più giovane, quella più attrezzata per difendersi dalla malattia.
Il quadro vale anche per la provincia di Cuneo, che pure non è ancora scesa al di sotto dei 50 casi per 100 mila abitanti (è a 54). Ma i ricoveri ospdalieri sono ugualmente in continua flessione. E i decessi, da martedì 25 a lunedì 31 maggio sono saliti di 3 “sole” unità (ora sono 1.443). Nel dettaglio, i ricoveri Covid sono 13 a Cuneo (erano 18 sei giorni fa), 18 a Verduno, 19 a Saluzzo (28), 10 a Mondovì, 2 Savigliano (3) e zero a Ceva. Altri 23, infine, sono ospiti all’Istituto climatico di Robilante (erano 28).
Segnali confortanti arrivano, infine, dai dati degli attualmente positivi nei singoli Comuni secondo la mappa Covid della Regione aggiornata alle 18,30 di lunedì 31 maggio. A Fossano ci sono ancora 45 casi (-2 rispetto a martedì 25 maggio). Nell’hinterland sono 18 a Centallo (+1), 5 a Cervere (-2), 4 a Bene Vagienna (-7), 4 a Tarantasca (-4), 3 a Villa (-6), 3 a Sant’Albano (-5), 2 a Vottignasco (+2), 1 a Marene (-7), 0 a Trinità e Salmour. Tra le altre città della Granda, Cuneo conta 103 casi (-50), Bra 56 (-7), Mondovì 33 (+4), Savigliano 25 (-1), Boves 22 (-22). Tutti gli altri Comuni sono sotto quota 20.
