Covid: nessun morto nell’ultima settimana in provincia di Cuneo

Prosegue la campagna di vaccinazione. Dal 23 giugno gli over 60 possono scegliere il vaccino

Report COVID 19 Piemonte 22 Giugno 2021

Nessun decesso Covid nell’ultima settimana in provincia di Cuneo. È il dato più confortante ed è una diretta conseguenza del calo dei contagi (appena 351 in Piemonte i nuovi casi in una settimana, circa 50 al giorno) e dei ricoveri in ospedale. Nel bollettino di martedì 23 giugno, nelle terapie intensive piemontesi ci sono ancora 25 pazienti Covid (-22 rispetto a sette giorni fa), nei reparti ordinari sono 208 (-83). Le persone in isolamento domiciliare sono 1.228 (-812). Quindici i malati Covid negli ospedali della Granda: cinque a Verduno, sette a Saluzzo, due a Cuneo, uno a Mondovì. Nei Pronto soccorso, intanto, non entrano più sospetti Covid. E il Covid hotel di Centallo non ha più ospiti.
I Comuni in provincia di Cuneo con casi di positività al virus sono ancora una cinquantina. Ma in doppia cifra sono rimasti soltanto Cuneo (12), Fossano (10), Dronero (10) e Bra (10). Nell’hinterland fossanese risultano Covid-free Trinità, Sant’Albano, Tarantasca, Villafalletto, Marene e Centallo.

Covid sette giorni in Piemonte - 22_06_2021
Sul fronte vaccini, intanto, il Piemonte ha tagliato in settimana il traguardo di 1 milione di seconde dosi, dopo aver valicato, la scorsa settimana, l’asticella di tre milioni di prime dosi. Le vaccinazioni giornaliere hanno toccato più volte quota 40 mila. E al totale, per la prima volta, hanno contribuito quelle effettuate nelle farmacie. 
Incombe, tuttavia, la spada di Damocle dei possibili tagli alle forniture Pfizer, il vaccino più utilizzato. E resta aperto il problema dei cittadini renitenti al vaccino, soprattutto degli over 60. Per affrontarlo, da domani, 23 giugno, sul portale ilPiemontetivaccina, gli ultra60enni che non hanno ancora aderito potranno farlo scegliendo il tipo di vaccino che verrà loro somministrato. Un incentivo con cui la Regione punta a convincere i circa 208 mila over60 che in Piemonte non hanno ancora manifestato la volontà di essere vaccinati e che sono una assoluta priorità, perché rappresentano la fascia d’età più esposta alle conseguenze gravi del Covid.
Inoltre, sempre per dare priorità massima agli over60, da lunedì 28 giugno tutti i cittadini che non hanno ancora aderito alla campagna potranno essere vaccinati con accesso diretto presentandosi in uno degli oltre 200 hub del Piemonte, senza obbligo di preadesione.
Anche in Piemonte, nel frattempo, è via libera alla vaccinazione eterologa, sdoganata dall’Ema, sia per gli under 60 che per gli over 60 che avevano ricevuto la prima dose di AstraZeneca e che possono optare per il vaccino di Oxford o per un altro antidoto. 
Con l’inizio della stagione estiva, inoltre, dal 5 luglio su ilPiemontetivaccina si potrà modificare la propria data di convocazione per il vaccino, in caso di necessità per motivi di salute, lavoro, studio o viaggio. Sarà possibile cambiare sia la data della somministrazione della prima dose sia la data del richiamo, quest’ultima naturalmente entro il periodo previsto a livello sanitario in base al tipo di vaccino.
Dal 1º luglio, infine, le piattaforme online per la gestione dei vaccini di Piemonte e Liguria daranno la possibilità ai cittadini delle due regioni che trascorrono almeno 14 giorni di vacanza sui reciproci territori di richiedere la somministrazione della seconda dose nel luogo in cui si trovano in villeggiatura. Informazioni online sulle rispettive piattaforme a partire dal 29 giugno.