Fare meglio dell’anno scorso sarà impossibile: nel 2020, ogni serata fece il “tutto esaurito”. Ma ovviamente si può tentare di raggiungere nuovamente il successo di quella straordinaria stagione e, intanto, dare voce agli autori dell’antichità perché il pubblico contemporaneo ne possa apprezzare la straordinaria attualità.
A casa Ravera, è stata presentata alla stampa la sedicesima edizione delle “Ferie di Augusto”, festival di teatro classico organizzato dall’Amministrazione comunale di Bene Vagienna insieme con Torino spettacoli. Sono previsti quattro appuntamenti, tutti nel mese di luglio; gli spettacoli saranno proposti al sito archeologico di frazione Roncaglia o, in caso di maltempo, al Palazzetto dello sport di viale Rimembranza.
“Abbiamo fatto un investimento importante per organizzare il festival, ma è un investimento sulla cultura”, ha detto l’assessore a Bilancio e Turismo Damiano Beccaria, che ha inoltre sottolineato come il motto “Vivere la storia” vuol essere il “fil rouge” di queste “Ferie di Augusto”, con cui si cerca di valorizzare il passato romano di Bene Vagienna e, in particolare, i resti dell’antica Augusta Bagiennorum. Il sindaco Claudio Ambrogio ha ricordato come il festival sia nato grazie al suo predecessore Sergio Gazzera, nel 2019 a 95 anni.
Gian Mesturino, impresario teatrale che è nella fila degli organizzatori delle Ferie di Augusto fin dall’esordio, ha raccontato come i giovani del liceo Germana Erba, protagonisti del primo appuntamento, siano riusciti a preparare il loro spettacolo pur essendo costretti alla Dad: “Venire al teatro romano li elettrizza”.
Sul palco del festival ci sarà anche uno dei più noti attori italiani di teatro, il 93enne Piero Nuti, che proporrà uno spettacolo tratto da un’opera di Cicerone e che negli ultimi anni ha conquistato il pubblico delle Ferie di Augustosoprattutto impersonando Socrate: “Ormai sono la controfigure di Cicerone e Socrate: non so mai chi sceneggiare – ha detto ai giornalisti –. Voglio portare sul palco gli antichi, ma in modo discorsivo”. E sul palco ci sarà anche anche il giovane Elia Tedesco, promessa del teatro italiano, che reciterà al fianco dello stesso Nuti e che in un altro spettacolo porterà in scena una sorta di summa dell’opera plautina : “Plauto è la mia bandiera, questa è l’undicesima commedia che proponiamo”, ha spiegato.
Alla serata con gli studenti del liceo Erba e a quelle con Tedesco e Nuti, si aggiunge un appuntamento con Pippo Bessone, che offrirà una spassosa rivisitazione di Trimalcione, personaggio antico nato dalla penna dello scrittore latino Petronio. Di Bessone ha parlato ancora Mesturino: “Un grande artista, che inserisco in cartellone tutte le volte che posso”
Gli spettacoli e i biglietti
Sabato 10 luglio, Galà dei Germana Erba’s talent
Venerdì 16 luglio, La sera di Trimalcione, di Filippo Bessone con la ½ Ora canonica
Sabato 17 luglio, Tutta colpa di Plauto!, della Compagnia Torino Spettacoli con Elia Tedesco, Simone Moretto e Greta Malengo
Sabato 24 luglio, Processo per corruzione, della Compagnia Torino Spettacoli con Piero Nuti ed Elia Tedesco
L’orario d’inizio per ogni spettacolo è fissato alle 21.15; gli spettacoli si svolgono al teatro romano di frazione Roncaglia o, in caso di maltempo, al Palazzetto dello sport di viale Rimembranza. Il costo del biglietto è di 10 euro (ridotto a 8 per under 26, over 60, gruppi, convenzionati e abbonati a Torino Spettacoli); ci si può prenotare per due spettacoli a scelta, al costo di 12. Biglietti e abbonamenti sono già disponibili sui siti internet www.torinospettacoli.com e www.feriediaugusto.it; informazioni, prenotazioni e prevendite al numero di telefono 011.6615447 o all’indirizzo di posta elettronica info@torinospettacoli.it. La biglitteria apre “in loco” un’ora prima dell’inizio dello spettacolo). È possibile mettersi in contatto con l’Ufficio turistico del Comune di Bene Vagienna allo 0172.654969.
Su "la Fedeltà" in edicola da mercoledì 7 luglio, lo speciale dedicato al festival, con l'intervento degli organizzatori e la presentazione di ogni spettacolo.