Tre attivisti “no pass” sono stati oggetto di accertamento, oggi pomeriggio, per volantinaggio non autorizzato a Centallo. Il controllo è stato effettuato da agenti della Polizia locale in piazza Vittorio Amedeo, nelle vicinanze dell’ingresso della scuola dell’infanzia. Ai trasgressori è stato contestata l’irregolarità; nei prossimi giorni verrà notificata una sanzione di 50 euro, dal momento che i volantini non recavano il timbro dell’ufficio affissioni. Il volantinaggio era già stato segnalato nei giorni precedenti davanti a scuole di Centallo e Roata.
Il testo contenuto in uno dei volantini distribuiti nei giorni precedenti simulava un dialogo tra mamma e bambino per contestare il divieto per i genitori non vaccinati (e non tamponati) di accompagnare i figli all’interno della scuola e si chiudeva con gli slogan “Stop alle discriminazioni!” e “Chi rimane in silenzio è complice”.
Afferma il vice-sindaco Antonio Panero: “Libertà non è fare tutto ciò che si vuole. C’è una norma che vieta l’ingresso a scuola, a chi non ha il «pass», per ragioni di salute pubblica. Ed è nostro dovere farla rispettare. Ma prima ancora della norma valgono le regole dell’etica. Ognuno può pensarla come crede, persino mistificare la realtà e ignorare le evidenze scientifiche, ma far propaganda delle proprie idee davanti a una scuola, strumentalizzando i bambini, è sbagliato e scorretto”.