Genola, una bucolica oasi verde in alternativa al laghetto di parco Donà

La proposta per mettere in sicurezza l’area non piace alla minoranza

Genola Laghetto parco Donà

Un’oasi bucolica ricoperta da un prato verde fiorito in tutte le stagioni con un giardino ribassato al posto dello specchio d’acqua è il progetto alternativo al laghetto del parco Donà di via Pirandello. “Il progetto presentato dall’architetto Calandri al Comune di Genola offre due alternative: mantenere il laghetto o realizzare un ampio giardino botanico, un’area attrezzata per esercizi a corpo libero e lo spazio per il gioco dei bambini - spiega l’assessore al Bilancio Stefano Biondi -. L’urgenza era mettere in sicurezza il laghetto prima che succedesse il peggio e contenere i costi della manutenzione. La soluzione di creare un’area verde sicura fruibile da tutti ci piace”. Non è d’accordo il consigliere di minoranza Roberto Rimonda: “Un finale previsto, già annunciato da noi in più occasioni come dimostrazione che se un’idea non vi piace (vedi anche Finestra sul castello) la trascurate così che si riduca a una cosa brutta, da cancellare. Anche questo bellissimo giardino che decantate se non sarà mantenuto nel tempo si ridurrà a un nulla”. Bondi difende l’operato del Comune: “In questi anni abbiamo investito soldi e energie per prevenire gli incidenti. Questo progetto ci piace anche perché è reversibile e il laghetto potrà essere ripristinato in qualsiasi momento”.