Salgono ancora i contagi in Piemonte. Ma la curva di crescita ha perso velocità, così come i ricoveri e gli isolamenti domiciliari. A dirlo sono i numeri della settimana dal 22 al 29 marzo (sintetizzati nella tabella in fondo). Da segnalare, in particolare, la sostanziale stabilità dei ricoveri in terapia intensiva (-1) e l’aumento di 36 ricoveri Covid ordinari (+6,3%). I decessi sono stati 21, uno in Granda, ora a 1.599. La provincia di Cuneo, peraltro, continua ad avere la media settimanale più bassa in Italia di nuovi contagi (303) giornalieri ogni 100 mila abitanti. Sta di fatto che anche per la prudente la Fondazione Gimbe “la quinta ondata sembra essere stata rapidissima e vicina a rientrare”.
Indicazioni non divergenti provengono dai Comuni della Granda, dove l’andamento dei contagi presenta oscillazioni di lieve entità. A Fossano sono sempre sopra quota 100 e in sette giorni sono passati da 113 a 115 (+2). A Cuneo i casi sono 382 (-9), ad Alba 281 (-25), a Mondovì 273 (+12), a Bra 111 (+15), a Savigliano 92 (+12), a Saluzzo 81 (+16). Nell’hinterland fossanese Bene Vagienna conta 32 casi (+1), Centallo 25 (-2), Villafalletto 20 (+8), Marene 14 (+2), Tarantasca 12 (+2), Trinità 11 (=), Cervere 7 (-1), Genola 6 (-4), Sant’Albano 5 (=),Vottignasco 2 (=) e Salmour 0 (=).
