Quattro presidenti in corsa per il Piemonte

La sfida è tra Cirio, Chiamparino, Bertola e Boero. Ma si corre anche per il Consiglio regionale 

Sono quattro i candidati alla guida della Regione Piemonte in corsa per le elezioni del 26 maggio. Il presidente ed ex sindaco di Torino Sergio Chiamparino per il Centro-sinistra, l’europarlamentare albese Alberto Cirio per il Centro-destra, il consigliere regionale Giorgio Bertola per il Movimento 5 Stelle e il docente universitario Valter Boero per il Popolo della Famiglia. Un quinto - Massimiliano Panero per Casa Pound-Destre Unite - è stato escluso per non aver presentato le 10 mila firme necessarie, ma annuncia ricorso al Tar.

Sette le liste a sostegno di Chiamparino: sono quelle del Pd, + Europa, Liberi Uguali Verdi, Moderati, Italia in comune e le civiche “Chiamparino per il Piemonte del Sì” e “Demos”, ispirata dall’ex senatore Lega Michelino Davico. Cinque, invece, appoggiano Cirio: Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Udc e la civica “Sì Tav Sì Lavoro per il Piemonte nel cuore” che fa capo al terzetto Giachino-Vignale-Parisi. Il M5S fa da solo così come il Popolo della Famiglia, dopo aver trattato fino all’ultimo per entrare nella coalizione di Cirio.

Il mosaico, Tar permettendo, si è completato sabato 26 aprile, data ultima per la presentazione di liste e candidati. 

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 1° maggio