Cinque aggressioni in dieci giorni ai capitreno sulle linee regionali, nel mese di febbraio, hanno riacceso i riflettori sulla sicurezza sui treni dei pendolari in Piemonte, in particolare nelle ore serali. L’allarme riguarda anche le linee Torino-Savona e Torino-Cuneo, quest’ultima ritenuta tra le più pericolose secondo lo stesso personale delle Ferrovie dello Stato.
Il tema è stato oggetto di un duplice incontro, nelle scorse settimane, in prefettura a Torino: il primo con le Forze dell’ordine, il secondo con i sindacati (che lo avevano richiesto) e Trenitalia-Rfi, entrambi alla presenza di Francesco Balocco.E verrà affrontato in un’interrogazione in Regione presentata da Franco Graglia.
Articolo completo su “la Fedeltà” di mercoledì 27 marzo