“Le differenze culturali sono la bellezza dell’umanità”

Splendido spettacolo dell’artista senegalese Mohamed Ba, sabato sera, a borgo Vecchio, promosso dalla Caritas

Mohamed crede nella cultura, quella dei classici (cita i filosofi greci e i poeti latini) nella storia e nel “fare memoria”; il suo spettacolo è lo specchio di questa sua filosofia. 

Rappresenta con pochi flash, efficacissimi nella loro tragicità, i tre secoli di schiavitù che hanno stravolto l’Africa e l’identità degli africani. “Per trecento anni nessuno si interrogò se fosse giusto possedere un altro uomo...”.

Tuttavia il “fare memoria” del colonialismo (rappresentandone aspetti di una crudeltà inenarrabile) non fa assumere allo spettacolo una piega rancorosa e vendicativa. Ma serve per far riflettere su come questa follia umana abbia potuto incidere sull’identità collettiva di un popolo e su quanto sia difficile elaborarla, uscendone “in avanti”. 

 

 

Un commento sullo spettacolo di Mohamed su la Fedeltà di mercoledì 10 ottobre 2018