Camminare nella memoria

Gli eventi in calendario a Centallo dal 22 al 29 gennaio per ricordare la Shoah

Attorno alla Giornata della memoria - che si celebra il 27 gennaio di ogni anno per ricordare le vittime della Shoah - la comunità di Centallo propone anche quest’anno un ricco e interessante calendario di appuntamenti. Portano la firma di Centallo viva e dell’associazione Per-corsi di Castelletto Stura, che già avevano collaborato nel 2016 in occasione della ricorrenza per i 70 anni del voto femminile.

Il primo evento sarà la Mostra fotografica a cura di Isrec Bergamo “Voci di donne dai lager, 10 donne per ricordare l’esperienza della deportazione femminile nei lager nazisti” che sarà aperta a Centallo, nella sala del Duelli, dal 22 al 29 gennaio (sabato, domenica e lunedì dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 19 - gli altri giorni dalle 15 alle 19).

Il secondo è in programma mercoledì 25 gennaio, alle 20,45, nel Salone parrocchiale di Centallo. Si tratta di una serata di approfondimento su “Lidia Rolfi Beccaria, da donna in lager a donna nel mondo”. Oltre alla proiezione di brevi filmati con alcune testimonianze dirette, la sua figura sarà presentata dalle parole del figlio Aldo Rolfi e dell’amica Silvia Ghidinelli, ex-insegnante e adesso direttrice dei corsi dell’Unitre di Fossano.

Il ciclo si chiuderà venerdì 27 gennaio con un doppio appuntamento. Alle 17 presso il monumento degli Internati, in via Crispi, ci sarà un momento commemorativo con l’accensione dei lumini; seguirà, nella chiesa parrocchiale di Centallo, alle 18, la celebrazione della messa, che al suffragio delle vittime dei lager unirà il ricordo dei dispersi in Russia, durante la tragica ritirata del gennaio 1943. Il momento celebrativo terminerà con la Marcia dei lumini, con sosta al monumento degli Alpini, verso la Croce davanti al Pax Vobis, dove saranno depositati i lumini tricolori.

Infine, alle 21, al Nuovo Lux sarà proiettato il film “La verità negata” del regista Mick Jackson, storia vera di una battaglia giudiziaria contro i negazionisti dell’Olocausto.

 Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 18 gennaio