Un convegno sull’agricoltura del domani a La Granda di Genola

Mercoledì 31 gennaio, alle 10,30, si confronteranno agricoltori, allevatori, docenti universitari e ricercatori

Erbe, piante, prati ma soprattutto buone pratiche agricole. Sono questi i temi di “C’è erba ed erba. Verso il simbiotico e oltre”, la tavola rotonda scientifica e agricola promossa dalla Cattedra del contadino organizzata per mercoledì 31 gennaio alle 10,30 nella sala conferenze “La cattedra del contadino” presso  La Granda in via Garetta 8/C a Genola. 

Si tratta di un incontro in cui agricoltori, allevatori, docenti universitari e ricercatori si confronteranno sull’agricoltura del futuro, secondo il principio della scienza applicata al lavoro in campo.  Parte dell’incontro sarà dedicato alla presentazione del progetto “Am for quality”, per una filiera di qualità.

Il convegno sarà aperto dall’intervento della Fondazione Crc e dagli amministratori pubblici della provincia di Cuneo che hanno sostenuto il modello di Agricoltura simbiotica e la ricerca associata. 

Il programma:

Sergio Capaldo, La Granda e presidente del Consorzio Eco-simbiotico, parlerà della storia e cultura agricola e zootecnica nel Cuneese ponendo l’attenzione sull’applicazione del simbiotico nel modello di allevamento de La Granda.

Andrea Genre, Università di Torino,presenterà il progetto “Am for quality”, le simbiosi micorriziche e i loro vantaggi per la pianta e per la biodiversità; migliorare lo status simbiotico delle essenze foraggere è possibile; risultati del primo anno di sperimentazione.

Consolata Siniscalco, Università di Torino, “Che cos’è un prato perenne e l’importanza della biodiversità”, applicazione pratica del progetto “Am for quality”. Risultati del primo anno in termini di biomassa, biodiversità e qualità.

Giusto Giovannetti, Ccs Aosta, “L’introduzione dell’agricoltura simbiotica: interesse, applicazione e vantaggi”, l’inoculo Micosat e la preparazione dei prati per “Am for quality”.

Marco Bergese, allevatore del Consorzio La Granda, “Il prato perenne: una tradizione perduta e da ritrovare”, la collaborazione con l’Università di Torino, aspetti tecnici e l’impatto sull’apicoltura. 

L’incontro è gratuito e la cittadinanza è invitata a partecipare. 

Per informazioni e/o prenotazioni: comunicazione@lagranda.it / andrea.genre@unito.it/, tel.011.6705083.