Crescono ancora i ricoveri Covid, sia in terapia intensiva (ormai sono il 52% dei posti disponibili) sia nei reparti ordinari: sono rispettivamente 27 e 163 in più di martedì 16 marzo. Con una media di 26 nuovi ingressi giornalieri nelle terapie intensive registrata nell’ultima settimana.
Le persone positive individuate oggi (grazie agli oltre 34mila tamponi effettuati) sfiorano ormai i 3.000 casi, un dato che fa del Piemonte la 3ª regione in Italia per numero giornaliero di contagi, dopo la Lombardia (5.518) e l’Emilia-Romagna (3.188). Aumentano anche le persone in isolamento domiciliare: sono quasi 30mila (+2.481 rispetto a martedì). Nel complesso, dunque, il totale degli attualmente positivi sale a 33.455 (martedì erano 2.671 in meno).
Numeri che preoccupano quelli comunicati oggi (venerdì 19 marzo) dall’Unità di crisi della regione. La pressione sugli ospedali è ormai a livelli molto preoccupanti (come avevamo già evidenziato martedì), la curva dei contagi continua a salire, mentre gli effetti della stretta da zona rossa si vedranno probabilmente solo a partire dalla prossima settimana. La nostra regione resta in rosso (e lo sarà fin dopo Pasqua), perché l'incidenza cumulativa settimanale dei contagi rimane stabilmente ben sopra la soglia da zona rossa (250 casi settimanali ogni 100.000 abitanti): oggi nell’intero Piemonte siamo a 353 ogni 100mila, in provincia di Cuneo – prima in Regione - a 436 ogni 100mila.
I NUMERI del 19 marzo
Totale dei casi positivi dall’inizio della pandemia: 289.051 (39.974 provincia di Cuneo).
Ricoverati in terapia intensiva 326 (+ 11 rispetto a ieri).
Ricoverati non in terapia intensiva 3.332 (+ 53 rispetto a ieri).
Persone in isolamento domiciliare sono 29.797.
Tamponi diagnostici processati oggi 34.152.
Decessi odierni: 33.
Totale dei decessi dall’inizio della pandemia: 9.844 (1.179 in provincia di Cuneo).
Pazienti guariti oggi: 1.669.
Pazienti guariti dall’inizio della pandemia: 245.752 (33.413 Cuneo).