In 4 giorni 10.000 nuovi positivi

Dati allarmanti per il Piemonte: crescono anche i ricoveri, in Terapia intensiva e negli altri reparti

Contagi, ricoveri in Terapia intensiva e ricoveri negli altri reparti: per tutte e tre le "voci", il trend è uno solo ed è purtroppo un trend di crescita. Secondo i dati diffusi dall'Unità di crisi, il Piemonte fa registrare numeri in forte aumento per quanto riguarda la diffusione del coronavirus. Non a caso, si teme ormai da giorni un passaggio in "zona gialla", che al momento, però, non è ancora avvenuto.

Un raffronto fra il bollettino di oggi (sabato 25 dicembre) e quello pubblicato da "la Fedeltà" lo scorso 21 dicembre non lascia spazio a molti dubbi. In quattro giorni, il totale degli attualmente positivi passa da 28.101 a 38.152; i ricoveri in Terapia intensiva balzano da 64 a 80 e quelli negli altri reparti da 830 a 933.

L'andamento dei contagi nelle ultime settimane non lasciava presagire un Natale sereno; ma questo non toglie che i nuovi numeri si presentino come una brutta notizia in parte inaspettata per una regione - appunto il Piemonte - che si è distinta nella campagna vaccinale, considerata la strategia più efficace nella lotta al virus. E non si può escludere un ulteriore peggioramento della situazione dovuto agli inevitabili "assembramenti" che si creano nel periodo natalizio (e "assembramenti" è essa stessa una parola che in questo periodo urta, essendo il 25 Natale un momento in cui comprensibilmente diventa più forte il desiderio di trascorrere del tempo con i propri cari).

Il Governo ha inasprito da alcuni giorni le disposizioni contro la diffusione del coronavirus, limitando in modo particolare l'accesso a vari tipi di locali per quanti non hanno il "Super green pass", ovvero preferiscono il tampone al vaccino; la durata della stessa "certificazione verde" si è accorciata. Il governatore del Piemonte Cirio aveva in parte anticipato Roma ripristinando l'obbligo di mascherina all'aperto: nella nostra regione, è inevitabilmente forte la preoccupazione per il comparto degli sport invernali, a cui si vogliono evitare nuove chiusure.